Accessorio che ricopre il volto, anche solo sino al naso, con due fessure per gli occhi. Può essere in cartapesta, in gesso o in cartone. Di origini antichissime e carica di simboli magici, di secolo in secolo cambia funzione. Agli albori dei tempi viene indossata per incutere timore ai nemici, ha un aspetto davvero minaccioso. Presso gli Egiziani diventa invece un oggetto funebre e tutta d'oro si appoggia sui volti dei faraoni. Con i Greci calca le scene, fa parte infatti del costume teatrale, gli attori la indossano quando recitano le tragedie, e via via sino ad arrivare al '600, epoca del suo trionfo. Di gran moda a Parigi e a Venezia, capitali del bel mondo, nasconde visi di uomini e di donne, col tempo si rimpicciolisce e si fa sempre più vezzosa adornandosi di pizzi e nastri. Il declino arriva solo dopo un secolo di furore assoluto, oggi ritorna a mostrarsi durante le feste di carnevale
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